Il panico è femmina?

Gentile dottore, le scrivo per una curiosità. Ho letto che gli attacchi di panico sono per di più al femminile e volevo capire come mai: è una questione genetica o si tratta solo di statistiche? Secondo lei è vero che le donne sono più predisposte allo stress? Un caro saluto.

Davide, Fidenza

Gentile Davide, che il panico si declini più al femminile che al maschile è un dato statistico ben noto. Oltre i 2/3 delle persone che soffrono di attacchi di panico sono di sesso femminile. Come in molti altri disturbi psichici più che un solo fattore causale occorre prenderne in considerazione diversi. Per esempio l’ansia da separazione è un fattore predisponente, come lo è un lieve difetto della valvola mitralica (cosiddetto soffio cardiaco innocente), una certa suscettibilità/vulnerabilità alla caffeina, ma anche all’accumulo di acido lattico più o meno predeterminati da fattori genetici, ma condizionati anche da fattori ambientali. Nelle femmine c’è un complesso sistema ormonale avente a che fare con il ciclo riproduttivo che ha, a sua volta, anche complesse interazioni con il sistema nervoso centrale. Per converso la capacità di gestire lo stress è un fattore protettivo che, se scarsamente evoluto, può a sua volta influenzare l’insorgenza degli attacchi di panico. Per concludere anche in modo semiserio, la sindrome da panico viene dal dio Pan, divinità greca maschile, per certi versi equivalente al demonio della religione cristiana, che quando irrompeva all’improvviso nella quiete campestre uccideva bestie, terrorizzava i bambini, violentava le donne…

Un caro saluto.

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