L’effetto vacanza: quanto le vacanze influenzano la nostra salute

Tutti noi sappiamo che la vacanza è un ottimo antidoto contro lo stress della vita quotidiana, lo sperimentiamo probabilmente ogni anno, ma quanto e perché le vacanze ci fanno stare meglio?

Lo stress è una risposta che si attiva quando l’ambiente in cui ci troviamo richiede che mettiamo in campo una quantità di risorse ed energie notevoli, che noi non abbiamo a disposizione o che non siamo in grado di mettere in campo. Alcuni studiosi hanno stimato che ogni giorno, considerando la fruizione di notizie da social network, e-mail e televisione, assorbiamo una mole di dati equivalente a circa 174 pagine di giornale, una quantità cinque volte maggiore rispetto a vent’anni fa.

È intuitivo il fatto che andare in vacanza riduca i processi biologici legati allo stress e al sovraccarico cognitivo,” afferma la psichiatra Dott.ssa Elissa S. Epel dell’università della California, a San Francisco, “ma è impressionante vedere il notevole cambiamento biologico che dipende dall’allontanamento dai luoghi iperstimolanti e richiedenti della vita di tutti i giorni, anche per un periodo così breve di tempo.

Per misurare “l’effetto vacanza”, correlato a processi come l’invecchiamento o più in generale il benessere e la salute fisica, i ricercatori hanno preso in esame 94 donne di età compresa tra i 30 e i 60 anni in vacanza in un resort in California per una settimana, analizzando campioni di sangue prelevati immediatamente prima e dopo il periodo di vacanza.

I risultati mostrano un miglioramento per quanto riguarda i livelli di stress e il funzionamento del sistema immunitario. “I nostri risultati indicano sia un significativo effetto vacanza, che ha dato beneficio a tutti i partecipanti a livello psicologico, sia una soppressione delle risposte allo stress e un aumento della funzione immunitaria, ad esempio nel caso di fasi acute di guarigione da ferite o infiammazioni,” scrivono gli autori.

Gli effetti paiono perdurare fino a circa un mese dopo la fine delle vacanze, sembra quindi che il nostro organismo sia maggiormente in salute quando ha la possibilità di allontanarsi dalle fonti di stress con maggiore frequenza anche per periodi di tempo limitati.

Ad esempio alcune ricerche mostrano che le imprese più produttive, dove i lavoratori richiedono un numero inferiore di giorni di malattia, sono quelle in cui i dipendenti possono invece avvantaggiarsi da periodi di vacanza più frequenti durante l’anno.

Leggi l’articolo completo pubblicato su EurekAlert

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