Perché l’arte migliora la qualità della vita

«L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni» – Pablo Picasso

Diversi studiosi appartenenti a differenti discipline sono d’accordo nell’affermare l’importanza dell’arte per la qualità della nostra vita. Alain De Botton, uno scrittore svizzero che si occupa di cultura e storia del pensiero occidentale, sottolinea il valore delle opere artistiche per la vita quotidiana delle persone. Secondo quest’autore l’arte ci permette di risolvere i problemi della vita.

Lo spiega in modo molto accattivante in un video pubblicato dalla rivista “Internazionale”: l’arte ci rende ottimisti perché rappresenta la bellezza, solitamente soggetti apprezzabili e piacevoli; non ci fa sentire soli perché consente di condividere il dolore, alcune delle più grandi opere del mondo hanno la capacità di farci commuovere e di rappresentare un dolore che è anche dentro di noi; da equilibrio, ci permette di avvicinarci a qualcosa che conosciamo poco perché non fa parte di noi, non è una caratteristica che ci appartiene.

Anche la nostra salute fisica risente positivamente dell’interesse verso le opere d’arte: gli appassionati d’arte hanno una prognosi migliore per esempio in caso d’ictus, queste persone, infatti, avranno un decorso migliore con un recupero più rapido e positivo. Sono questi i risultati emersi da una ricerca condotta dal Professor Vallone dell’Università Tor Vergata di Roma.

In uno studio internazionale che si è occupato di studiare la relazione tra salute psicofisica e cultura, soprattutto quella artistica, ha riscontrato effetti positivi anche sul tono dell’umore. Come sottolinea il Dr. Harold J. Dupuy, quando guardiamo un’opera d’arte che incontra il nostro gusto, ci emozioniamo e proviamo delle sensazioni piacevoli; questo fenomeno è legato al rilascio di un neurotrasmettitore, la dopamina, che regola appunto il tono dell’umore.

Uno studio condotto della Norwegian University of Science and Technology di Trondheim che è stato pubblicato dal Journal of Epidemiology and Community Health, sono state coinvolte oltre 50mila persone ed è emerso che osservare un’opera d’arte porta a una significativa diminuzione di ansia e depressione nonché all’aumentare del senso di soddisfazione verso la propria vita.

Sembra proprio che l’arte non vada messa tanto da parte, come dice un famoso proverbio italiano, quanto più apprezzata ogni giorno.

 

Photo credit: gamillos via Remodel Blog / CC BY-SA

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