Di questi tempi non è molto di moda parlare di vaccini e, forse, lo è ancor meno se si ipotizza un vaccino contro il cancro. Si tratterebbe di un vaccino contro il melanoma e forse di un vaccino universale contro il cancro. Il vaccino è di tipo terapeutico e non di tipo preventivo. In altri termini non si usa per prevenire i tumori ma per curarli. Circa la possibilità di realizzare un vaccino terapeutico per combattere i tumori ne sono convinti gli scienziati tedeschi dell’università Johannes Gutenberg, a Mainz. Il vaccino, pensato per funzionare contro il melanoma, in realtà, potrebbe fare da apripista per un utilizzo su una serie di tumori. Si tratta di inserire un sistema di rilevazione del tumore e di far partire un segnale che scatena la risposta immunitaria specifica e mirata. Per ora il vaccino ha superato la prova di efficacia sui topi, come riporta un articolo di Nature, e ora si sta sperimentando sull’uomo. Il numero delle persone coinvolte è molto esiguo, trattandosi di tre volontari affetti da melanoma. La sfida contro il cancro pertanto sembra passare dal sistema immunitario. I ricercatori tedeschi scommettono sulla possibilità di utilizzare il sistema immunitario per battere anche altri tipi di tumore. Bisogna però ricordare che il passaggio dalla ricerca all’applicazione clinica spesso richiede parecchi anni. Alcuni già parlano, probabilmente con eccessivo entusiasmo, di vaccino universale, in quanto è possibile teoricamente estendere la procedura a tutti i tipi di tumore. L’esiguità dei dati e la necessità di ben altri studi per confermare l’efficacia del vaccino inducono prudenza. Di fatto peraltro esistono già altre molecole che risultano in grado di rimuovere i freni inibitori che il tumore usa per rallentare la risposta del sistema immunitario contro le cellule cancerose. Alcune tra le principali agenzie di controllo dei farmaci stanno per approvare l’utilizzo di queste molecole. Per il vaccino contro il melanoma o addirittura per il vaccino universale contro il cancro bisognerà ancora aspettare.