Gravidanza e disturbi dell’alimentazione

Buongiorno, sono al quinto mese di gravidanza, dopo due aborti interni intorno alla decima settima di gestazione circa, una gravidanza fortemente desiderata… purtroppo per parecchi anni (circa 7) ho sofferto di anoressia e bulimia nervosa e mi sono accorta che l’aumento naturale di peso mi provoca disagio, nonostante la gravidanza sia stata cercata e così ricado nel tunnel dell’ossessione del controllo del peso e della ricerca della perfezione. Cosa posso fare? Ringrazio cordialmente.

Annabella, Siracusa

Gentile signora Annabella, sembrerebbe che il suo disturbo anoressico non sia del tutto guarito. Nemmeno di fronte ad uno degli eventi più straordinari dell’esistenza, come la gravidanza e la messa al mondo di una nuova vita, il suo problema ponderale perde di importanza. Forse sarebbe stato opportuno che prima della gravidanza avesse affrontato a fondo il disturbo dell’alimentazione che ha condizionato il suo modo di vivere. Del resto chi soffre di anoressia o bulimia nervosa difficilmente si considera malato, nonostante i dati drammatici anche sul rischio di morte connessi al disturbo. Spesso non ci si cura e quando lo si fa non sempre si trovano gli specialisti adeguati in quanto a competenza e formazione. Che fare ora? Direi che in ogni caso può portare avanti la sua gravidanza con l’aiuto di uno psicoterapeuta di sua fiducia, che l‘aiuti ad elaborare meglio di quanto sappia fare da sola la trasformazione del corpo e l’inevitabile aumento di peso, peraltro temporaneo. Mi faccia sapere se ha ancora altri dubbi.

VERO Salute agosto 2009
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